Notizie e informazioni
Rifiuti inerti industriali. Classificazione e gestione
Come gestire al meglio gli inerti edili provenienti da attività di demolizione e costruzione
Smaltimento dei rifiuti edili: norme per una corretta gestione
Come comportarsi per una corretta gestione dei rifiuti di cantiere e quali sono le sanzioni in cui si può incorrere.
FIR: come compilare il formulario identificazione rifiuti
Il FIR (Formulario Identificazione Rifiuti) e la fase di trasporto nella gestione dei rifiuti: RENTRI, novità e obblighi per gli operatori della filiera spiegati da Ecodep.
Intermediazione rifiuti. L’importanza per le aziende
Nell’intermediazione rifiuti è fondamentale per le aziende avere un gestore ambientale affidabile e competente: Ecodep è il partner di riferimento in Sicilia.
Classi di pericolo dei rifiuti industriali
La classificazione dei rifiuti industriali
I rifiuti provenienti dalle attività industriali e produttive sono definiti rifiuti speciali e con il fine di gestirne l’iter di smaltimento, si procede innanzitutto ad identificarli.
Smaltimento rifiuti industriali. Come funziona?
I rifiuti industriali rientrano nella categoria dei rifiuti speciali e, più nello specifico, sono quelli originati dalle attività di produzione. Le amministrazioni locali sono tenute a regolare e controllare la gestione dei rifiuti domestici:
RENTRI sostituisce SISTRI nella gestione e smaltimento rifiuti industriali
Con l’acronimo RENTRI si intende il Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti.
Diversamente dal suo predecessore, la nuova struttura consente di tracciare l’intero iter di produzione, trasporto, raccolta e smaltimento dei rifiuti industriali.
Rifiuti industriali, quali sono?
Nella gestione dei rifiuti speciali, quelli cioè generati dalle attività produttive, deve sempre essere possibile l’identificazione degli stessi, così come poter risalire in ogni momento a chi li ha prodotti, trasportati, trattati e infine smaltiti.
Codici smaltimento rifiuti e obblighi per le aziende
Secondo la legge l’attribuzione dei codici di smaltimento rifiuti è responsabilità delle aziende che li producono: Ecodep lo spiega nel dettaglio.
Smaltimento rifiuti: rentri soggetti obbligati rifiuti 2023
Il RENTRI: Ecodep spiega come funziona, chi deve utilizzarlo e quando entra in vigore il nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti.
Documenti per lo Smaltimento, il Registro di carico e scarico, il MUD e il Formulario di Identificazione Rifiuti (FIR)
Nella gestione dei rifiuti speciali, quelli cioè generati dalle attività produttive, deve sempre essere possibile l’identificazione degli stessi, così come poter risalire in ogni momento a chi li ha prodotti, trasportati, trattati e infine smaltiti.
Secondo la normativa ambientale, quale è la definizione di rifiuto?
La definizione di rifiuto più generica può sembrare abbastanza ovvia. Il rifiuto semplificando molto è uno scarto, un imballo o un bene di cui non ci si serve più.
Rifiuti pericolosi: attribuzione delle caratteristiche di pericolo per gli imballaggi cer 150110*
Nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti non vanno considerati solo gli scarti generati dai cicli di produzione, ma anche gli imballaggi.
Olio esausto: raccolta e smaltimento a norma di legge
Che tipo di rifiuto speciale è l’olio esausto?
Quando si parla di rifiuti, dire “olio esausto” significa intendere diverse categorie di scarti prodotti ciascuna da differenti realtà.
Corretto smaltimento di bombole gas speciali, cosa fare per rispettare la legge e l’ambiente
Che tipo di rifiuti sono le bombole contenenti gas speciali?
Tra i rifiuti speciali, il corretto smaltimento dei gas prevede una gestione particolare.
La gestione dei rifiuti industriali
Si chiamano rifiuti speciali tutti gli scarti ottenuti dalle attività produttive, dalle aziende e dalle imprese o società di servizi. I rifiuti industriali sono quindi rifiuti speciali, diversi dai rifiuti urbani, e per questo sono trattati in un modo specifico.