L’ultimo appuntamento de L’Italia del Riciclo di Dicembre 2019 mette in luce il trend del settore nell’ultimo periodo ed evidenzia le principali criticità del comparto. Come ogni anno, il Report presenta l’aggiornamento relativo all’andamento di tutte le filiere, che vengono attivamente coinvolte nella redazione del rapporto di seguito un focus su OLI E GRASSI VEGETALI.
OLI E GRASSI VEGETALI E ANIMALI ESAUSTI
“Nel 2018 continuano a crescere raccolta e avvio a riciclo (+9% vs 2017)” Il 2018 è stata un ottimo anno per la produzione di oli vegetali che ha fatto segnare un’ulteriore crescita nella raccolta. L’olio vegetale esausto raccolto e destinato al recupero viene trattato, da aziende specializzate con specifiche autorizzazioni ed iscritte alla rete consortile di recupero, per ottenere: estere metilico per biodiesel; glicerina per saponificazione; prodotti per la cosmesi; lubrificanti vegetali per macchine agricole; grassi per l’industria; distaccanti per edilizia; e altri prodotti industriali. Inoltre, viene impiegato per il recupero energetico (solo o abbinato ad altri combustibili).
Nel 2018, delle 76 kt di oli vegetali esausti raccolti, il 90% è stato avviato a produzione di biodiesel.
Tra le principali criticità del settore vi è la scarsa percezione del potenziale inquinante degli oli vegetali e grassi esausti di provenienza alimentare e la conseguente sottovalutazione degli impatti ambientali generati da una non corretta gestione.
Leggi la scheda di sintesi su: Oli e Grassi Vegetali e Animali esausti
[fonte: Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile]